
- This event has passed.
Il DPR n. 122/2009, all’art. 14 c. 7 stabilisce: “……ai fini della validità dell’anno scolastico, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale
personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale di ciclo”.
La C.M. n. 20 del 04.03.2011, ha fornito alcune precisazioni, tra le quali:
– la base di calcolo per stabilire se lo studente ha garantito o meno una frequenza pari ai tre quarti del totale è il “monte ore annuale delle lezioni”, con riferimento all’orario complessivo di tutte le discipline;
– il calcolo della percentuale di assenze tiene conto non solo dei giorni di assenza, ma anche delle ore di assenza (entrate posticipate e uscite anticipate);
Per quanto riguarda le cosiddette “deroghe”, è competenza del Collegio Docenti definire “i criteri generali e le fattispecie che legittimano la deroga”, comunque limitatamente ai casi “eccezionali, certi e documentati”.
Il Consiglio di classe, prima di procedere alle operazioni di scrutinio, verifica “se il singolo allievo abbia superato il limite massimo consentito di assenze e se tali assenze, pur rientrando nelle deroghe previste dal Collegio Docenti, impediscano, comunque, di procedere alla fase valutativa”.
Il Collegio Docenti, recependo le indicazioni della suddetta circolare, con delibera n° 4 del 31/08/2021 ha definito quanto segue:
▪ le diverse tipologie di assenze, debitamente documentate, meritevoli di deroga sono:
– gravi motivi di salute adeguatamente documentati
– terapie e/o cure programmate
– donazioni di sangue
– partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal C.O.N.I
– soggiorni all’estero per brevi periodi per motivi di studio, diversi dai periodi dalla mobilità internazionale, purché riconosciuti come validi dai Consigli di classe
▪ Giustificazione assenze ed entrate posticipate/uscite anticipate
Per garantire l’ordinato funzionamento dell’attività didattica, l’entrata posticipata o l’uscita anticipata dalla scuola sono da ricondurre a casi eccezionali e adeguatamente documentati, con eventuale verifica diretta con
la famiglia circa le motivazioni della richiesta. Non sono ammessi, di norma, nella stessa mattina ingressi posticipati e uscite anticipate.
▪ Assenze:
La giustificazione dell’assenza, sottoscritta dai genitori per gli studenti minorenni, va presentata il giorno del rientro all’insegnante della prima ora o inserita nel registro elettronico tramite libretto web Spaggiari. Trascorsi 5 giorni scolastici dal rientro senza che sia presentata la giustificazione, l’assenza sarà considerata ingiustificata.
Anche in questo caso i genitori dell’alunno, o l’alunno se maggiorenne, dovranno presentare la giustificazione nel più breve tempo possibile allo scopo di non aggravare la situazione disciplinare dello studente. Devono
essere giustificate anche le assenze ad altre attività didattiche obbligatorie o facoltative alle quali lo studente ha aderito.
▪ Ritardi:
Gli studenti che arrivano in ritardo vengono ammessi in aula; l’ingresso in ritardo sarà registrato dal docente dell’ora. Trascorsi 5 giorni scolastici dal ritardo senza che sia presentata la giustificazione, il ritardo sarà considerato non giustificato. Anche in questo caso i genitori dell’alunno, o l’alunno se maggiorenne, dovranno presentare la giustificazione nel più breve tempo possibile allo scopo di non aggravare la situazione disciplinare dello studente.
Ai fini del calcolo del monte ore annuale di presenza, nell’ora di entrata lo studente sarà considerato:
– presente, se l’ingresso in classe avviene entro i 30 minuti dall’inizio della lezione;
– assente, se l’ingresso in classe avviene dopo i trenta minuti dall’inizio della lezione.
▪ Uscite:
L’uscita dalla scuola prima del termine delle lezioni può essere autorizzata soltanto in casi eccezionali. Le richieste di uscita anticipata devono essere presentate, possibilmente, al docente dell’ora, che provvederà alla loro giustificazione.
La richiesta non deve essere effettuata tramite comunicazione mail ma tramite il libretto web Spaggiari, utilizzando la funzione online.
Lo studente si deve accertare che il docente abbia approvato la giustifica prima di uscire.
I genitori che autorizzano l’uscita anticipata, senza ritirare personalmente il figlio minorenne, si assumono tutte le conseguenti responsabilità.
Viene considerata “uscita anticipata” anche l’uscita alle 13.40 quando sono previste lezioni pomeridiane curriculari e come tale deve essere giustificata in anticipo.
Ai fini del calcolo del monte ore annuale di presenza, nell’ora di uscita lo studente sarà considerato:
– assente, se l’uscita avviene entro i 30 minuti dall’inizio della lezione;
– presente, se l’uscita avviene dopo i trenta minuti dall’inizio della lezione.
▪ Permessi permanenti:
Gli studenti con particolari disagi dovuti a documentati motivi di trasporto possono chiedere permessi permanenti di entrata posticipata o di uscita anticipata non superiori ai 10 minuti che saranno valutati e concessi dalla Presidenza.
▪ Richiesta di attivazione della DAD:
Il Collegio Docenti, recependo le indicazioni della suddetta circolare, con delibera n° 1 del 30/08/2022 ha definito quanto segue:
L’attivazione della didattica a distanza potrà essere concessa solo dalla Presidenza a seguito di richiesta esplicita da parte della famiglia, per gravi e comprovati motivi (es. certificato o parere medico) che impediscono la presenza in classe dello/a studente/ssa per un periodo prolungato di tempo.
La richiesta di DAD, limitatamente alle circostanze sopra evidenziate, dovrà essere inoltrata in forma scritta alla Presidenza, che si riserverà di valutare il caso e la sussistenza delle motivazioni che ne giustifichino l’attivazione.
In nessun caso la Segreteria ha facoltà di concedere o attivare la DAD in autonomia.